“Il Tango va dove vuole. Entra dall'orecchio, raggiunge il tuo cuore e arriva alle gambe.”
Così racconta il maestro Ricardo Tito Franquelo nel film “Tanguero” del regista Emanuele Persico. Ed è effettivamente questo che si prova quando l’orchestra attacca a suonare e tocca insieme alle corde degli strumenti anche quelle dell’anima.
Il tango è cultura e ambasciatore di civiltà per questo è stato scelto dalla città di Mendoza come simbolo per valorizzare la propria storia.
Grazie a Great Wine Capitals, Camera di Commercio di Firenze e Promofirenze, il vino si è abbinato al tango per valorizzare le eccellenze culturali ed enologiche di Argentina e Italia.
Grazie a Great Wine Capitals, Camera di Commercio di Firenze e Promofirenze, il vino si è abbinato al tango per valorizzare le eccellenze culturali ed enologiche di Argentina e Italia.
Ieri sera il palco del Teatro Odeon di Firenze ha ospitato un'esibizione di sei musicisti e quattro ballerini che fanno parte de La Selección Nacional de Tango: un insieme di più di 50 tra i migliori talenti del paese sudamericano.
Alla fine dell'applauditissimo spettacolo, le note del tango hanno lasciato spazio alle note di degustazione e il pubblico si è immerso in un assaggio di vini: Reserva Malbec 2010 (Finca Flichman), Castello di Ama 2006, Vigna La Quercia Riserva 2006 (Castelvecchio), Vigna la Prima 2007 (Castello Vicchiomaggio), Tegolaia Riserva 2007 (Travignoli)
Come la musica vibrante del tango è echeggiata a lungo nell’aria, così questi vini strutturati hanno lasciato sul palato… taninos dulces de muy largo recuerdo…
Daniela Mugnai
per A Tavola con il Sorriso
Nessun commento:
Posta un commento