“Non c'è pace tra gli ulivi”, così titolava il suo film Giuseppe De Santis nel 1950, oggi sappiamo che non c’è pace nemmeno nei campi di cocomeri, soprattutto se a coltivarli sono dei contadini cinesi poco accorti nell’utilizzo e nel dosaggio dei concimi.
Spinti dalla bramosia di accelerare i tempi del raccolto, hanno decisamente esagerato con l’utilizzo del forchlorfenuron, sostanza che velocizza lo sviluppo delle piante, un acceleratore che ha sovraccaricato di acqua i frutti fino a farli letteralmente esplodere…
Sapevo di zucche trasformate in carrozze, ma di cocomeri esplosivi mai e poi mai…
Per fortuna che i cocomeri si sono autodistrutti prima che qualcuno li potesse mangiare!
Dice il Saggio: rispettate i tempi della natura…
per A Tavola con il Sorriso
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