Scoprire di avere un familiare celiaco o di essere celiaci non deve essere vissuto come un limite o una rinuncia, ma come una occasione per ampliare i propri gusti e le proprie abitudini , un modo per imparare ad apprezzare tanti piatti che non avremmo mai immaginato di poter assaggiare o cucinare.
La scoperta di celiachia in un membro della famiglia può diventare l’input per riorganizzare lo stile di vita e le abitudini alimentari di tutto il nucleo familiare. La dieta o meglio il regime alimentare è corretto se assicura al nostro organismo tutti i nutrienti e quindi carboidrati, grassi, proteine, vitamine, sali minerali e acqua. Il modo più semplice e sicuro per garantire, in misura adeguata, l’apporto di tutte queste sostanze indispensabili sapete qual è?
Quello di variare il più possibile le scelte alimentari e di combinare opportunamente i diversi alimenti. Tutto questo è fondamentale per evitare il pericolo di squilibri nutrizionali e metabolici (colesterolo alto, diabete, ecc).
Le nuove abitudini alimentari, per un celiaco, comprenderanno perciò:
- maggior utilizzo di legumi
- buon apporto fibra (frutta e verdura)
- moderato uso di dolciumi (evitare troppi grassi saturi è sempre consigliabile)
- buon apporto latte e derivati
- preferire grassi vegetali
- aumento consumo di pesce
- massima variabilità nell'utilizzo di cereali permessi e tuberi
Ma….a ben pensarci, scusate … queste sono anche le raccomandazioni della dieta mediterranea salutare per tutta la famiglia… Urge una considerazione sulla massima variabilità per utilizzo cerali permessi…
Non focalizzate la vostra attenzione solo su mais e riso, che vanno peraltro benissimo, ma cominciate anche ad assaggiare ed apprezzare i cereali minori come es. la quinoa (porto qui questo esempio perché ho apprezzato tale cereale nel mio recente viaggio in Perù). La quinoa, detta anche grano sacro degli inca o piccolo riso degli inca, veniva coltivata in america centro meridionale già 5000 anni fa…; è molto digeribile e se ne ottiene anche una farina che può rappresentare una valida alternativa alle farine classiche. Ha un buon apporto proteico, amido, fibre, grassi insaturi ed anche vitamine (B,E) e oligoelementi. Le proteine presenti hanno un elevato valore biologico ( lisina ed altri aminoacidi essenziali).
Ed allora pensiamo ad un ottimo pasto per tutta la famiglia (lo spunto me lo dà il ricordo del mio pranzo sul lago TITICACA):
Zuppa di quinoa Pesce alla griglia con patate Consiglio di aggiungere anche una porzione di verdure e 1 frutto … e le raccomandazioni prima dette sono completamente rispettate!!!!
Altri esempi di menu equilibrati per tutta la famiglia…
Gnocchi verdi (patate, spinaci, uovo, parmigiano e farina di riso) - se conditi con ragù di carne o di pesce risulta un ottimo piatto unico … ed anche in tal caso si consiglia di aggiungere una porzione di verdura e una frutta..
Ora pensiamo al caso in cui abbiamo invitati a casa…(sempre più probabile sarà nella prossima stagione autunnale ricevere amici a cena).
In questo caso potremmo preparare:
- Crostoni di polenta con sugo di fegatini o di funghi
- Tagliatelle di farina di castagne
- Faraona o altro tipo di carne…
E per finire:
- Mattonella di cioccolato ed arance ( preparata con fecola di patate) oppure
- Semifreddo di ricotta con salsa di prugne e noci Il menù per tutta la famiglia può essere sempre trovato…
Ricordiamoci sempre che il momento del pasto deve essere un momento di convivialità e di condivisione in tutti i sensi … e soprattutto ricordiamoci che dobbiamo metterci A TAVOLA ….CON IL SORRISO!!!!!
Nei miei contributi in questo blog, mi renderò disponibile a condividere con voi ricette e consigli e magari, perché no… a scrivere un vero e proprio ricettario con indicazioni nutrizionali….. A presto!
Dott.ssa Stefania Capecchi
per A Tavola con il Sorriso
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